Festa della mamma della mamma

Mi ritrovo a cantare, vecchissime canzoni, quelle che mia madre cantava e che oggi cantano i miei figli e in questo gesto scorgo che non sono le parole dei testi che lei cantava che per me hanno valore, ma il gesto, il fatto che cantasse.
Ed ecco che, automaticamente, insieme all’acqua della doccia cominciano a scorrere le immagini di mia madre:
La telefonata prima degli esami universitari per i suoi in bocca al lupo ai quali rispondevo con la mia incertezza che veniva contenuta dalla sua totale fiducia. Sapevo che questa sua certezza era dettata dall’amore materno, ma vi giuro che era così convincente da farmi credere nelle mie possibilità.
La capacità di accettare con rispetto le mie assenze telefoniche che si alternano alla ricerca quotidiana di un contatto.
La capacità di resistere e sorridere di fronte a muri che i suoi occhi sanno trasformare in granelli di sabbia che mischiati a gocce di lacrime danno vita a nuove forme.

credit photo Tempinsieme dedicato alle mamme

photo credits: Tempinsieme dedicato alle mamme

Mammacheblog edizione 2015

mammacheblog social family day

Succede, che suoni la sveglia alle 5.30 e quando riesci a spostare i sogni dagli occhi non senti il bisogno di rigirarti nel letto perché ad aspettarti c’è l’immancabile annuale appuntamento al Mammacheblog. Sarà per me la terza edizione e la prendo come occasione per ritrovare l’energia per ridare vita a questo nostro blog che ho ultimamente protetto da umori grigi.
Mammamari è nato grazie alla forza generativa che la terza nascita aveva portato con sè, i cambiamenti vissuti in quei 4 intensi anni nei quali abbiamo accolto 3 figli mi avevano anche regalato una nuova energia che mi ha permesso di contribuire a tessere la meravigliosa trama di “racconti” capaci di alleggerire la gravosità del diventare mamma, racconti che aiutano anche a scorgere quanto siano preziosi quei momenti che sembrano eterni, ma durano un battito di ali.
Oggi si riparte, sto provando a superare la mia nuova condizione di mamma che interrompe l’armonioso susseguirsi di gravidanze e nascite e piano pianissimo muovo i primi in questa nuova dimensione.